Nel sud della Francia, la Linguadoca offre, in un paesaggio sorprendente, il
"Grand Site de la vallée du Salagou e Cirque de Mourèze": un sito di attività uniche
ben conservato e incluso nella classificazione Natura 2000.
Al centro della Linguadoca, la combinazione di fenomeni geologici offre
un’incredibile tavolozza di colori, trame e forme contrastanti.
Il lago di Salagou, creato negli anni '60, è oggi un luogo ideale per il tempo libero,
le gite in famiglia o semplicemente per godersi il sole e sarebbe un peccato
non approfittarne per gustare anche la gastronomia locale.
In una vasta distesa d'acqua nel mezzo delle colline aride di roccia rossastra, il Lago di Salagou offre una gamma straordinaria di colori, frutto di vari fenomeni geologici: il mattone rosso dei "ruffes" (sedimenti argillosi con alta percentuale di ossido
di ferro) il nero del basalto,
di origine vulcanica e l'azzurro
del cielo e del mare.
Questo lago artificiale è stato creato alla fine degli anni '60 per consentire l'irrigazione delle colture circostanti. Regola inoltre la tracimazione
dei fiumi e dell’Hérault.
Il "Mont Liausson" circondato dal lago al nord e dal Cirque de Mourèze a sud, domina la scena a 535 m.
Da questo punto, si può godere di una bellissima veduta dei villaggi circostanti.
Offre probabilmente la vista più bella del lago Salagou.
Il sole tutto l'anno consente una grande varietà di attività all'aria aperta per la felicità di tutti gli appassionati di vela, escursioni, mountain bike o semplicemente passeggiate con la famiglia e semplice relax.
Il territorio intorno a Salagou è famoso anche per le olive "Luques" (varietà tipica del luogo)
il miele e i vigneti.
Molte ricchezze da scoprire
nel corso di un’escursione
in famiglia o tra amici.
> Lunghezza: 7 km
> Area: 750 ettari
> Perimetro: 28 km
> Altitudine: 139 m
> Profondità: da 4 a 45 m
> Contenuto: 125 milioni di m3
Tra Clermont l’Hérault, Bédarieux e Lodève, il villaggio medievale di Mourèze è circondato per 300 ettari da un "caos roccioso", frutto dell'erosione, e considerato il più importante sito dolomitico di Francia. Oltre alla chiesa di Sainte-Mariedu risalente al XII secolo, Mourèze offre un dedalo di vicoli da cui si irradiano sentieri che conducono alla "folla di giganti di pietra" che si ergono fieri come se fossero pronti alla guerra.
